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HomeCinema, serie e libriLe Canarie nel cinema. Seconda parte.

Le Canarie nel cinema. Seconda parte.

Bentornati su Gazzetta Canaria per questo secondo episodio sul cinema in Canarias.

In questo secondo post ricalchiamo il cammino della settima arte dal 1970 al 1990. 

Terminammo la prima parte con la curiosità della scelta della produzione di 2001: Odissea nello spazio, dei paesaggi del Timanfaya nel 1968.

Ripartiamo da una produzione inglese abbastanza famosa come “Quando i dinosauri si mordevano la coda” del 1970 di Val Guest. In pratica è la terza ed ultima parte di una trilogia di fantascienza che ha come prima parte proprio un altro film girato nell’arcipelago, “Un milione di anni fa”.

Nello stesso anno viene prodotto “Fata Morgana”, film di Werner Herzog, anch’esso parte di una trilogia che però è sprovvista di una vera e propria sceneggiatura. La trilogia in effetti è composta da immagini e sequenze di due anni di viaggi nel continente africano. Anche un’altra parte della trilogia venne girata in terra Canaria, “Anche i nani iniziano da piccoli”.

Italia e Francia producono in questo stesso anno “Quando il sole scotta”.

Nel 1971 Pedro Lazaga gira “Hay que educar a papá”.

Dopo due anni di pausa il cinema torna sulle isole con una produzione multinazionale, Spagna, Francia, Italia e Camerun. Il film in questione è “L’isola misteriosa ed il Capitano Nemo”. Era il 1973 ed il Capitano Nemo era un grande Omar Shariff.

Il 1975 è un’anno importante per il cinema canario. 

Una produzione franco-ispanica gira “Una petroliera fantasma”, José Luis Madrid gira, invece una commedia, “English streaptease”.

A parte queste due produzioni, nel ’75, sull’isola di Gran Canaria si gira uno spaghetti western. Utilizzando il Sioux City Park, adesso convertito in un parco di attrazioni con ambientazione western, Antonio Margheriti arriva a Gran Canaria con un Lee Van Cleef sulla cresta dell’onda.

Insieme a Jim Brown e Catherine Spaak, Van Cleef protagonizza “La senda mas dura”, che verrà presentato in Italia come “La parola di un fuorilegge è legge”.

Nello stesso anno, il ’75, Alain Delon e la nostra bellissima Ottavia Piccolo, approdano sulle isole per lavorare a “Zorro”.

Passiamo al ’77 con altre quattro produzioni.

La prima, “Las Desarraigadas”, spagnola di Francisco Lara Polop.

La seconda, tedesca, di Rainer Erler, è di fantascienza. “Operazione Ganimede”.

La terza, forse più conosciuta, è “Gli uomini della terra dimenticata dal tempo”, inglese, del regista Kevin Connor.

Infine, c’è “Viaggio al centro della terra” che lanciò al successo il regista spagnolo Juan Piquer Simón.

L’anno successivo, il 1978, vede il ritorno di Rainer Erler sulle isole per “Plutonium”. Anche nel ’79 Erler girò in Lanzarote “Die Quelle”.

Devo dire che noi italiani abbiamo un’attrazione ormai storica per queste isole. Nel 1979 Ugo Tognazzi viene proprio qui per girare “I viaggiatori della sera”. Nel cast, oltre allo stesso Tognazzi, la cantante Ornella Vanoni e la bella Corinne Clery.

Sforiamo nella decada degli ’80. Jesús Franco, alias Jess Franco, gira “Opalo de fuego: Mercaderes del sexo”, un triller.

Rock Hudson interpreta nel 1980 “Cronache Marziane”, basato sul romanzo di Ray Bradbury.

Nel 1981, Ramón Saldías, firma un’opera che diventerà un cult dei B-movie. “Karate contra Mafia” è un film di karate che coinvolse tutta la comunità cinese di Las Palmas de Gran Canaria, con i propri ristoranti e negozi. La storia è ambientata ad Hong Kong, il protagonista recitava con del nastro adesivo agli occhi per diventare “più cinese”. Il film, nelle sale, fu un disastro! In videocassetta, un successo!…Almeno per gli abitanti dell’isola…

1982, Eligio Herrero gira una tipica commedia degli ’80, “Jane, mi pequeña salvaje”. Contemporaneamente, il regista girò anche “Animales Racionales”.

Jess Franco, nello stesso anno ci dedica uno zombienazi movie, “La tumba de los muertos vivientes”, tradotto come “Oasis of the zombies”.

Nel 1983 anche noi italiani torniamo a girare qui sulle isole. Enzo Doria e Luigi Russo producono “Adamo ed Eva, la prima storia d’amore”.

Sempre nel 1983 le canarie fanno da scenografia ad un altro film che, non riscosse molto successo nelle sale ma, divenne un cult del genere fantastico, “Krull”. Due curiosità su questo film, alcune scene vennero girate a Cortina d’Ampezzo e Campo Imperatore, e, nel cast possiamo goderci un grande Liam Neeson.

Ulrike Ottinger, nel 1984, usa la bella Lanzarote per “Dorian Gray en el espejo de la prensa sensacionalista”.

Anche Dennis Quaid è passato per di qua. Nel 1985 lavorò alla produzione de “Il mio nemico”, film di fantascienza di discreto successo.

Il 1986 vede la produzione francese ed il regista Éric Rohmer girare “El rayo verde”.

L’anno seguente, ’87 in Tenerife e  la Gomera, Santiago e Teodoro Ríos girano “Guarapo”.

Italia, con Monte Hellman torna con un film nell’88, “La Iguana”, un marinaio, con il viso deformato da una malattia congenita che lo fa assomigliare ad una lucertola, scappa dalla nave rifugiandosi e vivendo in una caverna dando vita ad un essere leggendario.

Ettore Pasculli, nel ’90, gira, con una co-produzione italo-franco-tedesca, il film “Fuga dal paradiso”, una storia di fantascienza.

Bene, adesso ci diamo una pausa…fino al prossimo post. 

Continueremo con questo veloce e simpático viaggio attraverso il tempo, le isole e l’immaginario cinematografico.

A presto!

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